mercoledì 29 novembre 2023

Ulivi - versi per la Palestina

Il rivoluzionario e politico vietnamita nonchè poeta Ho Chi Minh scrisse: "anche i poeti imparino a combattere". Ho sempre impresse queste sue parole; la poesia o è militanza verso chi soffre, o è puro abbellimento estetico. "Voglio che all'uscita di fabbriche e miniere stia la mia poesia attaccata alla terra, all'aria, alla vittoria dell'uomo maltrattato..." ha scritto Pablo Neruda.

Per questo, nella straziante guerra in medio oriente e nel genocidio in atto del popolo palestinese, un poeta non può restare inerme.

Questo è un libro militante, un opuscolo 14x21 come era in uso nel tempo antico dei poeti, autoprodotto. Poesie dolci e rabbiose, scritte negli anni e pubblicate in vari libri, ma pure poesie nuove.

Trenta poesie per la Palestina. Il mio amore per questo popolo pacifico, laico, terra di poeti e mistici.

Il ricavato andrà ad una benemerita associazione Gazzella Onlus che da anni si occupa di assistenza, cura e riabilitazione dei bambini palestinesi feriti da armi da guerra, essenzialmente nel territorio di Gaza e soprattutto attraverso l'attivazione di adozioni a distanza dei bambini feriti.

Partirà una campagna di crowdfunding su Produzioni dal basso (un grazie a Giorgia Scapinello).

Se amate la poesia e il popolo palestinese, acquistate il libro (non negli store online dove pure lo troverete perchè solo una piccola parte potrà essere devoluta...) mandando un messaggio qui o scrivendo a ilcieloprimaditutto@inventati.org, ma sopratutto diffondetelo! 

Organizzate serate di lettura, incontri di poesia, per quanto sia possibile vedrò di partecipare.

Ringrazio Luciano Neri, conoscitore attento della realtà palestinese e Presidente del CENRI, per la toccante prefazione e Lucia Badii per il prezioso supporto alla realizzazione.

Non arrendiamoci al brutto che avanza!




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