martedì 17 gennaio 2017

Il cuore


Non so fingere!
Un guaio in un mondo finto
Son folle!
Ma solo di un cuore;
quello che batte

Il giorno mi staglia il suo fragore,
la notte il suo tepore
E non posso estirpare il senno;
purezza unica
contemplata tra dolori dati e ricevuti
Ma donati
Tutti

Cresciuto tra risate e pianti
Di salici piangenti,
di girasoli girovaghi
Di vestiti gettati a terra
e ricomposti come un puzzle colorato
di migliaia di pezzi

Mordo il cuore
perché è troppo
Inganno il tempo
parlando con la luna,
giocando con le stelle

La neve mi porta calore
Il camino l’ardore
Ma dov’è la mia Vita?
Ridatemela...


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