martedì 30 giugno 2015

Profughi

Necropoli di morti,
schegge impazzite,
bombe,
spari,
urla

Fuggire,
scappare,
correre via
da inferni demoniaci,
da uomini in giacca e cravatta
intenti a decidere
come e quando
la tua casa andrà in fiamme

Parlano
la nostra lingua,
sciacalli disumani
in cerca di bevande
per le loro macchine infernali...

ma tu scappa!
Fuggi!
Arriverai sfinito e ti
punteranno il dito:
"la colpa è tua!",
"in quell'inferno dovevi restare!",
"tornatene a casa!",
"non abbiamo niente per te!"

Ma tu prendi e accogli la mano
di uomini e donne
che hanno ancora
l'umano nel cuore...



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