sabato 20 giugno 2015

Umanità


L'umano scompare
dietro catene
che lacerano pelli sfinite
logorate
da troppe ferite

In gabbie
dove le urla
scuotono il nulla
e mordono
intestini affamati

Distratti respiriamo
cumuli di polvere
Per sentirci vivi...
 

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